Con questa escursione abbiamo raggiunto il Bivacco Riva Girani in località Comolli (1860 m) sul versante est della Grigna Settentrionale. Presenta un’importante dislivello e la salita dopo una parte più facile, non dà tregua.  Se i vostri bambini non sono abituati a camminare è possibile fermarsi tranquillamente al Pialeral dove oltre al Rifugio Antonietta troverete (poco sopra) una piana con uno scivolo e una fontana d’acqua dove fare un bel pic nic. Il sentiero dalla chiesetta fino al rifugio è in ombra invece dal Pialeral ai Comolli è tutto sotto il sole: ricordatevi l’acqua!

Tempo

 3,5 h (A)

 

Dislivello

+1010 m

Percorso

Lineare

Itinerario

A piedi

Partenza

La nostra partenza per questa escursione è stata la chiesetta del Sacro Cuore presso Balisio. Qui abbiamo lasciato la nostra auto. Attenzione il parcheggio è piccolo per cui è preferibile arrivare presto e/o evitare il fine settimana.

Come arrivare

In auto: da Milano/Lecco e Sondrio: percorrere la statale 36 fino al bivio per la Valsassina. A Ballabio alla rotonda appena usciti dalla galleria tenere la destra. Appena superato il benzinaio della Tamoil svoltare a sinistra su una stradina stretta e sterrata che vi condurrà in circa 3 km fino alla Chiesetta del Sacro cuore dove potete lasciare l’auto (850 m).

ll sentiero

La prima parte del sentiero è una salita abbastanza dolce su una mulattiera. Si passa dall’agriturismo ai Grassi e Lunghi e  si prosegue oltre con questa pendenza fino ad incontrare il sentiero della traversata bassa. Quando ci si addentra nel bosco la pendenza comincia a diventare importante e si comincia a guadagnare quota  fino a raggiungere l’Alpe Cova (1301 m)  appena fuori dal bosco, dove è possibile rifornirsi di acqua alla fontanella situata vicino al laghetto. Da qui parte anche l’itinerario geologico – paleontologico “M Gaetani” che ci teniamo da fare per un’altra volta e intravediamo la nostra meta. Di fatto non manca molto a raggiungere il Rifugio: ancora 15 minuti  e 100 m di dislivello ci separano dal Rifugio Antonietta (1400 m) dove ci aspetta una bella colazione con una torta pere e cioccolato.  Giusto il tempo di mettere il nostro terzo timbro sul Passaporto di montagna da parte del Sig. Dario e ripartiamo alla volta dei Comolli. Poco sopra al rifugio si trova un pianoro dove oltre agli animali troviamo uno scivolo, dei tavoli da pic-nic ed è segnalata la possibilità di campeggiare, previo accordi col rifugista. Il Rifugio Antonietta prende ora il posto del rifugio Tedeschi  che fu spazzato via da una enorme valanga, caduta dalle pendici del Grignone il 31 gennaio 1986 dopo le abbondanti nevicate di quell’anno. Da qui la salita si fa impegnativa e il sentiero è tutto esposto al sole. Il Bivacco è sempre li davanti a noi ma sembra sempre lontano: ci arriviamo a suon di soste, una palina dopo l’altra, una ciliegia, una caramella, ogni ricarica per Vittoria e la sua amica è buona per fermarsi!  Siamo quasi arrivati e come d’incanto la fatica svanisce: una lingua di neve ci dà quello che basta per raggiungere il bivacco! Siamo proprio ai piedi del “Grignone”!

Il percorso in pillole

  • Partenza:  Chiesetta del Sacro Cuore (Balisio 850 m)
  • Intermezzo: Rif. Antonietta (Pialeral 1400 m, +550 m, 1,5 h con bambini-soggettivo)
  • Arrivo: Bivacco Riva-Girani (loc. Comolli 1860 m)
  • Dislivello:  +1010 m
  • Tempo percorrenza: circa 3,5 h (A) con bambini-soggettivo
  • Fonti d’acqua: si presso l’Alpe Cova e vicino all’area pic-nic
  • Come Arrivare: mezzi propri 
  • Parcheggi: vicino la Chiesetta del Sacro Cuore
  • Quando: tutto l’anno (con neve in inverno)
  • Punti di Ristoro:  Ai Grassi e Lunghi, Rifugio Antonietta
  • Attrazioni lungo il Percorso: Laghetto all’Alpe Cova, Area pic-nic con scivolo, animali, neve
  • Ritorno:  stesso sentiero dell’andata.